Un borgo costruito seguendo il profilo della montagna dal quale si domina la valle del fiume Topino.

La Storia

Nocera Umbra venne fondata dagli Umbri nel V secolo a.C., conquistata poi dai Romani nel 161 a.C. divenne Municipio e importante stazione lungo la via Flaminia.

Alla caduta dell’Impero Romano venne conquistata dai Goti nel primo Medioevo e poi inclusa nel dominio del Ducato di Spoleto. Dopo lotte per il potere, nel 1439 venne annessa definitivamente allo Stato della Chiesa fino al 1860.

Cosa vedere a Nocera Umbra

Arrivati a Nocera Umbra verrete subito colpiti dalla sua posizione, infatti il borgo si sviluppa sulla cima di un colle ed è circondato dalla suggestiva catena degli Appennini Nocerini.
In cima al paese svettano, entrambi visitabili all’interno:

• la Torre Civica, detta volgarmente Campanaccio, unico resto della rocca e che ricorda la strage dei Trinci (1421);
• il Duomo, Chiesa di Santa Maria Assunta, dell’antica chiesa inglobata nella fortezza rimane solo il portale romanico visibile all’ ingresso laterale.

Scendendo giù dallo “stradone del Duomo” si incontra

• la Chiesa di San Francesco,  da metà del’900 sede della Pinacoteca comunale e del museo civico, affacciata su Piazza Caprera. Da questa si scende verso il corso principale del paese, da cui si diramano vicoletti molto caratteristici, pieni di fiori e mattoni a vista e dove sarà possibile incrociare la “camminata dei portici” (XVII sec) attraverso al quale arriverete a Piazza San Filippo, dov’è ubicata la omonima chiesa di stile neogotico.

Proseguendo dietro la chiesa, arriverete poi presso “le fonti”, gli antichi lavatoi utilizzati un tempo per fare il bucato.

Da non perdere sul lato destro del corso, scorci meravigliosi sulle montagne e tutti portano alla salita del “borgo piccolo”, una stradina che scorre quasi parallela a quella principale del corso e che porta ad una piazzetta molto ben curata.

Tradizioni

Ogni anno a settembre viene organizzata la Cavalcata di Satriano, cavalieri in costume d’epoca ripercorrono l’ultimo viaggio di San Francesco nel 1226 da Nocera Umbra ad Assisi.

Da non perdere nei dintorni di Nocera Umbra

Le acque della sorgente Angelica e la stazione termale a Bagni di Nocera.